Milano e dintorni, tra business, arte e relax.
A Milano è difficile annoiarsi. Camminando per le strade si possono ammirare l’architettura neogotica, barocca, liberty e straordinari esempi di razionalismo del dopoguerra.
A Milano è difficile annoiarsi. Camminando per le strade si possono ammirare l’architettura neogotica, barocca, liberty e straordinari esempi di razionalismo del dopoguerra.
Il countdown è iniziato. Mancano pochi mesi all’esposizione universale dedicata al tema del cibo e della sostenibilità “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Un evento globale che prevede un pubblico proveniente da 144 Paesi e 20 milioni di visitatori previsti. Meglio pensarci per tempo e organizzarsi.
Intanto, come arrivare a Milano.
Sul sito Milanoexpotours potete trovare una sezione dedicata agli aeroporti di Malpensa, Milano Linate e Orio, dove sbarcheranno la maggior parte dei visitatori, con info utili sui transfert da e verso Milano.
Come acquistare i biglietti.
Pensandoci con un po’ di anticipo potete risparmiare il 20% acquistando direttamente dal sito Expo2015 dove potete trovare anche “pacchetti famiglia” o la possibilità di acquistare biglietti a “data aperta”.
Dove dormire.
Il nostro consiglio (ammettiamolo, non del tutto disinteressato) non può che essere: prenotare per tempo il vostro soggiorno in una casa Homy. Che siate semplici visitatori, quindi interessati a un periodo molto breve, o che siate lavoratori dell’Expo, interessati a un periodo medio lungo, la soluzione in appartamento è più conveniente delle tariffe degli alberghi e sicuramente più comoda e confortevole, come solo una casa può essere.
Cosa fare.
Milano è già tutta in fermento e si prepara ad accogliere i suoi visitatori al meglio, proponendo eventi, esposizioni, mostre in ogni angolo della città. Il programma è ricco, fitto e in continuo aggiornamento.
Segnaliamo qui due mostre in programma durante il semestre di Expo: quella dedicata alla straordinaria figura di Leonardo da Vinci, con prestiti provenienti dai più importanti musei del mondo (tra cui Louvre e la National Gallery of Art di Washington), e quella dedicata a Giotto, con opere dai più prestigiosi musei italiani, come i Musei Vaticani e gli Uffizi.
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